Boukayé

In molti hanno sentito parlare riguardo all’Iboga solo in merito al suo potere di interrompere le tossicodipendenze, nel 75% dei casi riguardo all’eroina, senza pensare che le Boís Sacrée, il Sacro Legno d’Africa, Tabernanthe Iboga,è stato usato per millenni con proposito spirituale; nel senso letterale del termine, ossia andare all’incontro del tuo spirito, il doppio di cui ci parla fra gli altri Carlos Castaneda; e per poter interagire coscientemente con altri spiriti, i geniés, spiriti della Natura, e gli antenati che si invocano nella cerimonia Bwiti; e non solo.

E non solo: l’Iboga ha a che fare con il potere della creazione, l’accesso alla nostra mente superiore, incondizionata e veritiera che ci appare onnipotente, un  download di illuminazioni a cascata dal piano Akashico, la possibile ed eventuale guarigione da problemi fisici, l’identificazione di schemi di pensiero che ci hanno tenuto imprigionat* tutta la vita impedendo quella libertà di percezione che abbiamo per diritto di nascita e pertanto arrecando danno al corpo; sino a toccare per un momento il Sacro, e ricevere messaggi; e chissà che altro, chissà che ti regalerà il Legno… comunque per esperienza posso dire che il giorno dopo tutt* son felici, purificati, resettati sul serio.

Il Bwiti, termine che sta a significare altresì la Connessione, il Tutto che è Uno, è il culto dell’ Iboga, le Bois Sacrée, nel quale sono iniziato una prima volta con il nome di Akon Ening, il Pilastro della Vita. Essendo lo spirito di questa pianta maestra sia maschile che femminile (al contrario il Peyote è maschile e l’Ayahuasca femminile) convivono in armonia differenti tradizioni, le Cerimonie che qui offriamo son normalmente quelle del Dissumba, la via femminile.

Nel  Bwiti si mangia il Sacro Legno propiamente detto, la corteccia della radice di questo albero, e non l’Ibogaina, un suo estratto chimico. In breve tempo la Catapulta ti lancia ed il  Banzí, l’iniziando, probabilmente si vorrà stendere ed entra in una fase in cui produce le stesse onde cerebrali del sonno REM, la fase dei sogni. Ma non è un daydreaming,  fantasticare, piuttosto è un sogno creatore, è il campo d’azione nell’altro mondo, al quale avremo accesso per qualche ora e dipende solamente da noi stess* e dalla nostra intenzione l’interagire o meno con gli spiriti alleati che si vanno manifestando, e risolvere effettivamente assunti lì, anche karmici, aggiustando la fotocopiatrice, il lignaggio genetico e biologico del qual facciamo parte, invece di correggere solo grossolanamente e senza speranza la fotocopia che siamo. Il tutto mentre l’Iboga ci da una protezione, dando passo solo ai nostri spiriti guida, alleati, familiari, angeli e quant’altro. È tutta una storia con te stess*; e le tue facce, ed i tuoi livelli di coscienza.

E sei cosciente, sobrio si potrebbe dire, anche se non ti reggi in piedi non c’è ubriacatura mentale; sei in uno stato che ha una relazione con il normale stato di veglia come quella che c’è fra il sogno lucido, quando sai che stai sognando e puoi dirigere le tue azioni e l’ambiente del sogno, ed il sognare normale, quasi solo un lavoro di replay per la pulizia della mente.

I questo stato il Banzí passerà almeno 8 ore, dopodiché sarà capace di alzarsi ed interagire, anche se per un paio di giorni preferirà distendersi ancora e riprendere il viaggio, vere missioni che son guidate dal Sacro Legno e dal nostro Intento, che è il nostro sacramento, quello che andiamo cercando nei giorni di preparazione, giacché appena decidiamo di mangiarlo, lo spirito dell’Iboga comincia a lavorare con noi ed andremo scoprendo quali delle nostre intenzioni iniziali son vere e quali illusorie o non davvero importanti, e domandandolo ai geniés, all’Acqua, al Vento agli alberi andiamo accordando l’intenzione sino a forgiare un Intento, la forza che da forma all’Universo.

Alla fine di tanta esperienza il Banzí, anche se non ha mai davvero dormito, sarà riposato, rinato e ricaricato.

MultiReal centro di studi e guarigione lavora anche con il Kambo come preprazione alla cerimonia Bwiti; e da trattamenti continuativi con microdosaggio di Iboga

Bassí Bassí

Akon Ening, iniziato Bwiti, Note Biografiche

per infos scrivi a: rodelpho@gmail.com

"Era un 23 maggio, proprio come oggi, quando ho mangiato per la prima volta nella mia vita il Legno Sacro.

Sicuramente il/la Iboga mi ha salvato la vita.

Ero stanco, vecchio, amareggiato, di nuovo confuso dopo aver ricevuto ulteriori colpi dolorosi, quasi tutti i miei cari erano passati a miglior vita, ero rimasto solo in questo mondo che, anche se non avevo mai smesso di amarlo così tanto, avevo ricominciato a percepire come un carico di dolore ed angoscia sulle mie spalle. O meglio non stavo proprio così, solo la mia mente continuava a ripetersi queste frasi, che potrebbero farci ridere adesso, ma io ci stavo credendo e vivevo all'interno del dramma, solo, sul palcoscenico dello show a credere che fosse tutto vero. Il colpo finale è stato quando mi hanno detto che dovevo estrarre gli ultimi denti rimasti per sostituirli con altri artificiali. Fu allora che sentii la voce del mio corpo dire: "Davvero vuoi cambiare i denti... di nuovo? Ma cambia corpo piuttosto, per favore!" E pensavo che quella voce, la voce del mio corpo, fossi io!
E poi quel 23 maggio ho ricevuto l'Iboga, il Sacro Legno, dalle mani benedette di Scintilla Divina, una Nima ovvero il più alto grado fra le/gli sciamane/i della tradizione ancestrale Bwiti del Sacro Legno dell'Africa, e il mio Spirito è disceso, da così lontano, e mi sono reso conto che io, quello vero, l'essere immortale in cui "io" volevo rifugiarmi morendo, in realtà non voleva proprio lasciare questo corpo, invece volevo solo iniziare a godermi davvero la vita.

Era incredibile, proprio di fronte a me, sulla mia destra sentivo chiaramente la voce disincarnata del mio corpo, o forse sarebbe più esatto dire la mente del mio corpo visto che fu così come la intesi, dicendo che avevamo visto tutto, avevamo fatto tutte le esperienze, in 3 continenti, in così tanti decenni, con gli occhi di così tante culture e diversi tempi a cavallo di due millenni... "È abbastanza!" il corpo parlava molto, un lungo monologo, vero, profondo, stile una tragedia greca, ed in effetti aveva tutte le ragioni ... ma poi dal lato sinistro di fronte a me ho sentito, come sento te quando mi parli, la voce del mio Spirito, che non discuteva proprio con il mio corpo, non gli rispondeva mica punto per punto... solo il mio Spirito faceva domandine, domande che in realtà erano battute, domande così profonde, così argute, così divertenti, così vere, così evidenti che non si può rispondervi se non ridendo. E l'abbiamo fatto tutti e tre!

Sì perché eravamo in 3: lo Spirito, il corpo ed "io", non so proprio cosa significhi "io" ma di certo ero lì assistendo al discorso degli altri due.... e sicuramente abbiamo riso insieme, tutti e tre; il mio spirito è così spiritoso, e questa risata guarisce. Il corpo ha cercato di discutere ancora e per un po' ha tentato, con sempre meno forza e convinzione, di ricominciare a predicare esponendo dettagliatamente e giudiziosamente tutte le lamentele, molto razionali e giuste che componevano il suo dramma, ma ogni volta lo Spirito ha fatto uno scherzo più profondo, andando dietro il sipario della "realtà", fino all'essenza stessa, l'indubbia verità autoevidente..., che è sempre incredibilmente divertente, e ogni volta che siamo scoppiati a ridere, e alla fine il corpo si è arreso.

E da quel giorno l'energia, finalmente un'energia silenziosa, è tornata, e tutto ha cominciato a brillare; ed il mio corpo a ringiovanire.

Quel primo giorno ho ricevuto il nome di iniziazione Bwiti di Akón Eníng, Pilastro della Vita, ed ho iniziato a vivere, come sempre avevo fatto, ma questa volta ancor più consapevolmente e senza più dubbi, della Grazia di Dio.

Certo che l'avevo sempre fatto, lo facciamo tutti: non c'è nessun altro in giro a nutrirci e dissetarci se non la Sorgente stessa! Ed io l'avevo saputo per tutta la vita, in completa fede e quindi non avevo mai avuto una vita "normale", nessuna sicurezza per il futuro, solo una scommessa, una scommessa cosmica; e proprio quando ero sicuro di aver perso la scommessa (per il futuro intendo, nel passato aveva sempre funzionato, salvo in casi di autoboicottaggio) arrivò questo ciclone dell'Iboga, scuotendomi profondamente, giù nella lavatrice esistenziale a trovare le forme-pensiero che mi rendevano debole, stanco e malato; benedetto; reiniziato; e aperto al download dalle dimensioni più alte... pertanto alla scommessa istintiva che ho fatto per tutta la vita perseguitato dal senso di colpa e dalla paura, ho aggiunto la certezza della situazione win-win, l'assoluta Fede ... perché ho visto che io sono l'Uno creando tutto, ho toccato il Sacro dentro di me.

Ogni boccata d'aria che respiro ora è una benedizione della Madre Divina e mi porta pace, gioia, gratitudine e vita rinnovata ... il vento tra i miei capelli, l'acqua tra le dita, le persone davanti ai miei occhi ... tutto è magico e perfetto."

LOVE LIGHT LIFE

Rodolfo de Matteis

ALCUNI COMMENTI DI CHI LO HA FATTO CON ME:

"È possibile descrivere l'indescrivibile? Puoi toccare il cielo? Puoi sentire il profumo dell'aria......Solo la dolce melodia di un canto eterno Soave,interiore potrebbe descrivere il Sacro. Attimi di Profondo, essenziale qui ed ora in cui le percezioni destate ti regalano la verità della presenza, la magia dell'esserci con ogni cellula,di un sentire vivo ed osservatore estasiato incarnati all'unisono, bellezza. Poi resa, il corpo riposa, occhi chiusi e solo lucida attenzione. Scendendo attraverso Le Rapide del Torrente subcosciente, una dopo l'altra Scorrono le 1000 maschere di ogni emozione... insegnamenti.... puoi sguazzare nel fango Senza diventare fango? Puoi amare tutto, senza fare distinzione? Legno sacro legno maestro che senza dolore mi insegni me stessa. Dalle profondità inesplorate, buie in cui mettere mano a regolare gli ingranaggi dei meccanismi inconsci... dalle stesse profondità, si schiudono senza luogo, meravigliose dimensioni estemporane e scoprire segreti Preziosi, amare senza fine, plasmare, ricongiungere, tessere, dipingere trasformare, navigare, osservare la poesia senza parole..... la poesia dell'oltre. Un'esperienza pura, che ricompone il tuo sé, che ti da grande comprensione e cura. Sono profondamente grata a me per essermi permessa di aprire questa porta profondamente grata all'universo la madre terra e agli elementi profondamente grata alla tradizione che custodisce protegge questo dono terreno e alla loro musica, un filo conduttore orientato all'espansione e profondamente grata alla mia guida che ci ha accompagnato con sentito amore, accurata dedizione e saggezza e infinitamente grata a tutto ciò che, come presenza costante, mi appoggia da sempre. Grazie per questa libera danza d'unione amore e creazione."

Viola Soffio

"Non potrei aver avuto miglior guida che Rodolfo. Qualcuno che pensa tutti le tue necessità e sente ciò di cui hai bisogno in ogni momento. ê lì con te attraverso l’intero processo. E grazie a lui ho potuto finalmente esser indolente. Mi sentivo come una regina. È stata la più sorprendente settimana della mia vita. Rodolfo ha cambiato la mia vita. Tutto era perfetto. C’era tutto ciò di cui potessimo aver bisogno. Mi è piaciuto molto il posto. Così tranquillo, ed ascoltare natura era la perfetta colonna sonora. La sua guida, supporto, compagnia, casa, ambiente, musica, essenza, saggezza. Sono guarita fisicamente, mentalmente e spiritualmente. Ha aperto una nuova porta. Questa non sarà l’ultima volta."

Gaby Meyerhaven

I am here to tell you about the amazing experience I had with the master African Plant in a ceremony guided by Rodolfo. He welcomed me and another girl and hosted us very nicely from beginning to end . It was a weekend long journey into the deepest realms of the self ;-) I got many answers and realizations to issues and questions I had prepared for the ceremony . After it I followed up with the homework lets say , and went through important Changes in my life that reflected some of my deepest desires and abilities . I feel a lot of Gratitude for old traditions and knowledge , of the plant world and their properties that have been passed on from generation to generation till the present moment. Wishing that all guides will work with integrity of intention from a grounded heart place for the well-being of the human race. An experience suited for all people that need to improve their life situation ....as it clears the waters and brings clear visions of consciousness Inherent to ones own issues . Thank you Rodolfo :-)

Anonymous

I am Solaris, I am Daniel.
Two, but One.
I go on the slopes of consciousness with everybody else.
Gandhi is here, like a little bird of attention.
He is a small and terrible being, full of eager.
Rudolfo is the monkey-king: charming, beautiful and goofy.
He picks up people from the bottom of consciousness and throws them upwards.
My mother also does this but she is not Monkey-king.
I do this, but I am no Monkey-king. I am something else: old and wise despite my youth. I am happy

Thought is instant and chaotic, but there is no fear.
There have always been fear – why isn’t there now?
I see, I learn. I understand. I appreciate.
It is beautiful.

What is this?  Is this life? Is this death? Is this everything there is? No. But it is key – key to happiness. Key to acceptance. To have a better life so you can crave the next secret instead of trying to stay alive.

Daniel Forsten

"Akón è uno sciamano impeccabile che somministra il legno sacro con compassione e profonda intuizione. Ho partecipato a due iniziazioni negli ultimi 3 mesi e il mio cuore, la mia mente e la mia vita sono stati trasformati. L'iboga è davvero una medicina per il cuore e la mente. Basse!"